COME UTILIZZO L’AMPIEZZA ESSENDO UN ALLENATORE DI CALCIO CON UNA FILOSOFIA “PROPOSITIVA”, ECCO UN ESEMPIO!
Nel calcio moderno, la capacità di sfruttare l’ampiezza del campo è diventata una componente per costruire attacchi efficaci e creare opportunità di gol. L’ampiezza non solo allarga la difesa avversaria, creando spazi per incursioni centrali, ma consente anche una maggiore fluidità nel gioco di squadra. In questo articolo illustro un’esercitazione tattica volta a migliorare l’uso dell’ampiezza per attaccare o sfruttare gli spazi interni. Da allenatore di calcio credo sia un’esercitazione essenziale per coloro che desiderano affinare le capacità tattiche dei propri giocatori e sviluppare una comprensione più profonda delle dinamiche di gioco.
Spunti Tattici per i Giocatori
Prima di addentrarci nell’esercitazione, è fondamentale fornire alcuni spunti su come i giocatori devono comportarsi dal punto di vista tattico. Ogni allenatore di calcio sa quanto sia importante che i giocatori abbiano chiari i concetti di base, per poterli poi applicare efficacemente in situazioni di gioco reale.
- Distanza Ottimale: I giocatori devono mantenere una distanza ottimale in base alla posizione della palla, al compagno di squadra e all’avversario. Questo crea una relazione spazio/tempo favorevole all’attaccante, riducendo al minimo le possibilità di perdere la palla.
- Linea di Passaggio: Una volta che il giocatore si trova in ampiezza, deve manifestare una chiara linea di passaggio per facilitare il gioco di squadra.
- Evitare il Doppio Marcamento: I giocatori devono evitare che l’avversario possa marcare due giocatori contemporaneamente, creando sempre superiorità numerica o spaziale.
- Adattarsi ai Movimenti Difensivi: A seconda del movimento difensivo verso l’ampiezza, il giocatore deve saper scegliere tra passare la palla, avanzare o puntare l’uomo.
Gioco di Posizione
Questo esercizio si può effettuare con tutta la squadra. I portieri possono essere inclusi come jolly finali, oppure no, a seconda di come si desidera organizzare l’esercizio. L’organizzazione è un 10vs10, dove all’interno del campo viene creato un rettangolo con i cinesini, indicante lo spazio interno.
Nel mio ipotetico schema 4-3-3, colloco i giocatori nelle loro reali posizioni di gioco. L’azione inizia sempre dai centrali di difesa, che giocano la palla in ampiezza. In questo modo si generano dei duelli sulle fasce.
Quando un giocatore in ampiezza individua come unica soluzione quella di dover entrare dentro, può entrare nel rettangolo centrale a patto che uno dei suoi compagni esca dal rettangolo stesso, portando via un rivale. Se questa situazione si verifica, assegno un punto alla squadra che dovrà poi terminare l’azione facendo meta con un giocatore in fascia o con la punta. Posso anche creare delle mini-porticine con i cinesini per fare punto in conduzione. Se si manifesta questa giocata, assegno un ulteriore punto alla squadra.
Il Ruolo dell’Allenatore di Calcio
Un allenatore di calcio ha la responsabilità di sviluppare non solo le abilità tecniche dei giocatori, ma anche le loro capacità decisionali e tattiche. La capacità di sfruttare l’ampiezza e di creare spazi interni è una delle competenze fondamentali per un team di successo. Attraverso esercitazioni come quella descritta, l’allenatore può migliorare la consapevolezza tattica e la prontezza mentale dei giocatori.
In sintesi, l’uso dell’ampiezza non solo aiuta a mantenere il possesso della palla, ma crea anche opportunità per attacchi pericolosi. Per ogni allenatore di calcio, implementare esercizi che riproducono situazioni di gioco reali è essenziale per lo sviluppo completo dei giocatori. Questo approccio garantisce che i giocatori non solo imparino le tecniche fondamentali, ma sviluppino anche la capacità di prendere decisioni rapide ed efficaci sotto pressione.
L’allenatore di calcio deve quindi essere sempre aggiornato e pronto a introdurre nuovi metodi di allenamento che possano stimolare la crescita dei propri giocatori, sia a livello individuale che di squadra.
Conclusioni
Per lavorare efficacemente su questo principio di gioco, cerco di riprodurre una situazione reale affinché i giocatori possano assimilare al meglio questo concetto. Come potete notare, non ho inserito ulteriori normative poiché l’esercitazione è già abbastanza complessa.
Perché questa considerazione? Oggi, lavorare sulla complessità è un fattore cruciale per la crescita di un giocatore non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto cognitivo. Viviamo un’epoca in cui è raro trovare giocatori pronti ad affrontare scelte complesse, poiché nelle categorie inferiori si lavora poco sulla presa di decisione.
Un allenatore di calcio deve quindi essere in grado di elevare il livello di complessità dell’allenamento. Se la squadra mostra di essere in grado di affrontare esercizi complessi, allora posso aggiungere maggiori normative per stimolare ulteriormente questo tipo di situazioni.