LE PROBLEMATICHE CHE ESISTONO IN ITALIA
Diventare allenatore di calcio in Italia è spesso un percorso lungo e costellato di difficoltà, soprattutto quando si parla dei corsi della FIGC. Molti aspiranti allenatori, animati da passione e determinazione, incontrano una serie di ostacoli che rendono difficile l’accesso ai corsi necessari per acquisire il patentino. L’esperienza di Alessandro è un esempio significativo di questo fenomeno: dopo otto tentativi falliti, la sua frustrazione è comprensibile e rappresenta un sentimento comune a tanti altri.
La domanda supera l’offerta
Il primo ostacolo che molti devono affrontare è rappresentato dalla scarsità di posti disponibili nei corsi per diventare allenatore di calcio. La domanda di iscrizioni ai corsi della FIGC è sempre molto alta e supera di gran lunga l’offerta. Ogni anno, centinaia di persone ambiscono a ottenere il patentino, ma solo una minima parte riesce ad accedere ai posti disponibili. Questo squilibrio crea un ambiente di forte competitività, dove molti si vedono esclusi nonostante i ripetuti tentativi.
In Italia, il corso UEFA C è il primo passo ufficiale per diventare allenatore di calcio a livello giovanile, ma per accedere a livelli superiori come UEFA B e A, le difficoltà aumentano. La selezione diventa più severa, e il numero di posti disponibili resta comunque limitato rispetto alla domanda. Per chi ha una carriera stabile o una famiglia, questa situazione si traduce in continui rinvii e lunghi periodi di attesa che spesso portano ad abbandonare il sogno di diventare allenatore di calcio.
Tempi di attesa e frustrazione
Ottenere un posto in un corso della FIGC non è solo questione di capacità, ma anche di pazienza. I tempi di attesa possono durare mesi, se non anni, prima che si presenti l’occasione di essere accettati. Questo è il caso di molti allenatori in erba che, dopo aver completato altri studi, come Scienze Motorie, si ritrovano a dover aspettare ancora per entrare nel mondo del calcio professionistico. Anche in presenza di requisiti, come l’aver già allenato in alcune categorie, diventare allenatore di calcio resta un percorso a ostacoli.
La frustrazione nasce anche dalla burocrazia legata all’iscrizione ai corsi. In un sistema in cui pochi posti disponibili sono distribuiti tramite graduatorie, spesso c’è poca trasparenza, e i criteri di selezione sono percepiti come poco chiari da molti aspiranti. Coloro che aspirano a diventare allenatore di calcio, come Alessandro, cercano alternative, tra cui la possibilità di seguire i corsi UEFA in altri Paesi europei, dove la selezione è meno restrittiva e i tempi di attesa sono più brevi.
Costi elevati e sacrifici personali
Diventare allenatore di calcio è un investimento significativo non solo in termini di tempo, ma anche di denaro. Molti candidati devono sostenere le spese di viaggio e alloggio per frequentare i corsi, a cui si sommano i costi elevati delle quote di iscrizione. In più, i corsi di formazione UEFA B e UEFA A richiedono un impegno full-time che rende difficile conciliare lavoro e studio, aumentando i sacrifici personali. Di conseguenza, diventare allenatore di calcio può diventare un sogno costoso, accessibile solo a coloro che possono permetterselo.
Anche coloro che riescono a ottenere un posto nei corsi devono spesso affrontare delle sfide economiche significative. Mentre la passione per il calcio può essere un forte motivatore, non tutti possono permettersi di investire migliaia di euro senza garanzie di successo. Per alcuni, i costi dei corsi per diventare allenatore di calcio rappresentano una barriera quasi insormontabile, che li costringe a cercare strade alternative o addirittura a rinunciare.
Opportunità limitate per chi non è un ex calciatore
Un altro problema è che il sistema sembra favorire gli ex calciatori professionisti, che spesso ricevono agevolazioni o accesso privilegiato ai corsi per diventare allenatore di calcio. Questo crea una disparità tra coloro che hanno un passato professionistico e gli allenatori amatoriali o i giovani tecnici emergenti, i quali devono lottare più duramente per ottenere le stesse opportunità. Tale disparità scoraggia molti, e si ha la percezione che il sistema premi chi ha già un nome noto, piuttosto che chi possiede effettivamente competenze tecniche e metodologiche valide.
DIVENTARE ALLENATORE DI CALCIO IN SPAGNA
Per affrontare queste sfide, alcuni aspiranti allenatori scelgono di guardare all’estero. In Spagna, ad esempio, i corsi per diventare allenatore di calcio della RFEF offrono un sistema meno complesso e tempi di attesa più ridotti. Lì, l’accesso ai corsi UEFA è spesso agevolato, e molti italiani vedono nelle federazioni estere un’opportunità per realizzare il proprio sogno. Le opzioni internazionali permettono anche di fare esperienza in ambienti calcistici diversi e di arricchire il proprio bagaglio culturale, il che può rivelarsi un vantaggio nel lungo termine per chi aspira a diventare allenatore di calcio.
Grazie al nostro percorso di affiancamento che diamo per la Spagna, molti riescono finalmente a realizzare il sogno di diventare allenatore di calcio senza dover affrontare le difficoltà del sistema italiano. Sebbene richieda un impegno a livello logistico e linguistico, questa opzione rappresenta una valida alternativa per chi desidera accelerare il proprio percorso professionale.
Il percorso per diventare allenatore di calcio è un cammino arduo
Il percorso per diventare allenatore di calcio in Italia può essere una strada impervia, fatta di attese, costi elevati e una forte concorrenza. Il caso di Alessandro e di altri aspiranti allenatori evidenzia un sistema che necessita di miglioramenti per diventare più accessibile e trasparente. Per chi è davvero motivato a diventare allenatore di calcio, però, non esistono limiti insuperabili. Le alternative estere, come i corsi UEFA in Spagna, rappresentano una via concreta per bypassare le difficoltà del sistema italiano e raggiungere il proprio obiettivo professionale.
Attraverso una migliore gestione della domanda e un allargamento delle opportunità, l’Italia potrebbe finalmente diventare un Paese che supporta appieno i propri talenti, favorendo lo sviluppo di una nuova generazione di tecnici preparati e appassionati. Essere un aspirante allenatore di calcio oggi richiede determinazione e sacrificio, ma con la giusta strategia e determinazione, diventare allenatore di calcio è un obiettivo alla portata di chi sa perseverare.